LA FAUNA DA CIRCO CHE SI TROVA NELLE PALESTRE. GUIDA DI SOPRAVVIVENZA.
Entrare in una palestra è come entrare in una riserva naturale. Si possono osservare svariate tipologie di esseri umani, studiandone i comportamenti e le abitudini.
Varcata la soglia ci sono quei due minuti di assestamento in
cui ci si riprende dallo shock termico (ci sono in media 45° con umidità al
90%), e acustico (musica a volume estremo, che vi fa ballare persino le emorroidi
a ritmo di "Despacito").
Dopo aver superato tornelli, sbarre, cancelli, fossati,
dogane, posti di blocco, (sorge spontaneo chiedersi se stiate entrando negli Stati
Uniti o in un centro fitness), finalmente arrivate allo spogliatoio.
Vi cambiate velocemente e vi dirigete verso la zona
aerobica. Per intenderci quella con cyclette, ellittiche e tapis roulant. Ed
ecco che fate il vostro primo incontro con un esemplare di "DONNA 60ENNE
CAMMINATRICE". La riconoscete subito perché quello che fa è camminare,
nulla di più. Solitamente arriva in macchina e parcheggia praticamente nello
spogliatoio; per poi passare le due ore successive a camminare su un tapis
roulant. A qualsiasi ora voi entriate in palestra lei è lì, con la sua tuta
colorata, a camminare. ‘Ndo cazzo vorrà andare poi boh, chi lo sa. Sicuramente nella
vita precedente era un criceto.
Di fianco a lei c'è il "60ENNE GUARDONE". Animale
scaltro, si siede sulla cyclette, e praticamente fa due pedalate al minuto. I suoi
battiti cardiaci sono comunque molto accelerati, ma non per lo sforzo fisico,
bensì per ciò che fissa insistentemente. Se prestate attenzione infatti, potete
notare che la sua postazione è esattamente dietro a due ragazze giovani che
fanno esercizi a corpo libero. Arriva quando arrivano loro e se ne va quando se
ne vanno loro. La palestra è per lui una sorta di night club in cui ammirare
culi sodi.
Le sue prede sono appunto le “20ENNI GOSSIP”. Quelle che
vanno in palestra con l’amica per chiacchierare. Passano tutto il tempo
sdraiate o piegate sui materassini per gli addominali a parlare, e finito
l'allenamento vanno a far l'aperitivo. Non per reintegrare i sali minerali
persi col sudore, ma perché hanno parlato così tanto da avere la bocca secca.
Finito il riscaldamento vi incamminate verso la sala
macchine e qui inizia il vero dramma.
Iniziate a sentire urla disumane: "UUUAAAH, AAAAAHH,
OOOOEEH". Vi girate e li vedete, sono "I BOMBATI". A furia di
siringarsi il culo con steroidi hanno bicipiti grossi come palloni da calcio. Indossano
maglie larghe e slabbrate quasi volessero far vedere che non trovano vestiti
della loro taglia. Sono così enormi, che per coprirsi devono usare le tende della
casa di nonna. Fanno urla allucinanti, non capite se stiano doppiando un film
porno o la scena di un parto gemellare. Sono sempre in coppia e si scambiano
pacche reciproche di incoraggiamento dopo ogni serie. Solitamente quando fanno
panca piana bloccano la palestra perché usano tutti i dischi a disposizione. Loro
non bevono da una borraccia, loro si portano un Canadair, quindi ogni volta che
si allenano, c’è da sperare che non bruci un bosco.
Di fianco a loro trovate "IL SECCO". Occhialetti,
alto 1.90, e con un braccio largo quanto il vostro polso. Vi chiedete perché
sia lì. In trent’anni di vita ha sollevato solo ipotesi, e ha il fisico del
lanciatore di coriandoli. Ma lui ci crede, ha deciso di iscriversi in palestra perché
vuole perdere la verginità prima dei 35 anni. Si piazza quindi vicino ai "bombati"
perché spera di ingrossarsi anche lui per osmosi. Solitamente finisce che dopo
due anni si rende conto che forse gli è più comodo pagare cento euro una
mignotta e amen.
Se poi girate lo sguardo ecco a voi "IL FENOMENO".
Lui è quello che deve fare solo esercizi strani, mai visti altrimenti non è
contento. E’ odiato da tutti perché se deve fare i bicipiti prende tutti i
manubri, dai due kg fino ai dieci. Si circonda di attrezzi che usa una volta,
ma guai a te se glieli tocchi perché, " no mi servono tutti, sto facendo
un allenamento particolare". Ovviamente poi finito di allenarsi lascia
tutta la roba in giro, e tocca ai poveri stronzi sistemarla. Solitamente questo
esemplare viene picchiato a fine allenamento, negli spogliatoi.
Ma ecco che sentite tremare il pavimento. E' lei, "LA
UOMA". E' una donna, che non si sa per quale mutazione genetica, ha un
fisico enorme e muscoloso. La uomA non la vedrete mai guardare le altre donne.
Naaah, lei vuole competere con gli uomini. Quindi li guarda e dimostra di poter
alzare più di loro! Leggenda vuole che abbia un clitoride cosi sviluppato, da
poterci far le flessioni.
La sua vittima preferita, a cui rifila schiaffoni sul coppino
ogni volta che passa, è "IL PUZZONE". Questo esemplare è il classico
nerd da computer: capelli lunghi e unti da metallaro, brufoli, fisico da
campione regionale di abbuffata con hot dog. Viene in palestra solo per
accontentare la madre che altrimenti non lo farebbe più giocare al computer. Lo
riconoscete a livello olfattivo perché puzza di sudore anche se non ha iniziato
ad allenarsi, e ovviamente, nonostante il clima tropicale indossa sempre
pantaloni e felpa della tuta, in pile.
Ma ad un tratto noterete che tutti gli individui di sesso
maschile si gireranno. E' arrivata. E' lei. E' la "FIGA D’OR".
La Figa d'or è una ragazza tra i 25 e i 30anni, che viene in
palestra non per allenarsi, ma per sfilare. Passa tutto il tempo a camminare da
un estremo all’altro della palestra sculettando, ed è sempre attorniata da uomini
in calore. La Figa d’or non suda, non puzza, non scoreggia, non caga. La Figa d'or
dona agli uomini il privilegio di poterla ammirare. A metà della stagione si
accoppia con il "so figo so bello".
Il "SO FIGO SO BELLO" è la sua versione maschile.
Quello che arriva in palestra con la canotta così attillata, che serve più
stoffa per produrre un perizoma.
Si allena con scarpe da 350 euro, il cappellino, gli
occhiali da sole, l’orologio, le cuffie, e tutto il negozio della Mediaworld.
Lui è bello e lo sa. Si piace, e mentre si allena allo specchio si ammicca da
solo. (Se per caso doveste incontrarlo care ragazze, sappiate che mentre
scoperete passerà tutto il tempo a specchiarsi nell’abat jour sopra il vostro
comodino).
Ma ecco che risuonano risate nella sala, fa la sua comparsa
il "40ENNE AMICONE". Questo esemplare si iscrive in palestra perché non
ha amici. Passa tutto il tempo a salutare chiunque, e ad assillare tutti con le
barzellette che cerca su internet la notte prima per far bella figura. Lui non
si allena, lui commenta, stringe mani, e per sentirsi più giovane flirta con le
20enni.
In un angolo c'è poi "LA ROTONDA". Questo
esemplare di donna, è perennemente in palestra, suda da matti, la vedete fare
3728 esercizi, eppure non è ancora calata di un grammo in 3 mesi. Scoprirete
poi che la causa non è un problema alla tiroide, ma è il bar sotto la palestra.
Terminato ogni allenamento ci si infila e mangia pizze, pizzette, brioches, il
tavolo e pure il barista.
Proseguendo il tour scovate "GLI INSEPARABILI". Sono
un duo lui-lei che passa tutto il tempo a darsi bacini, e a farsi selfie insieme.
Loro si amano così tanto che non possono allontanarsi nemmeno per tre minuti, o
uno dei due morirebbe di crepacuore.
Sempre nella zona selfie ci sono i "SOCIAL". Il
maschio della specie è quello che quando fa panca piana carica 110 kg e si fa
un selfie scrivendo:" #caricoleggero #nopainnogain "; e che dopo aver
scattato la foto, toglie i dischi e solleva a fatica 40kg. La femmina invece ha
un vero e proprio set fotografico a disposizione, con truccatori, luci e
fotografi, in modo che possa postare la foto della pancia piatta e del culo
tondo.
Ma la predatrice è una sola, la "MILF". La milf la
riconoscete per l’abbigliamento zebrato o leopardato e la sua camminata da
pantera. Si nutre di toy boy 25enni, che seduce con la sua abbronzatura da
centro estetico, e le sue labbrone rosso fuoco.
Chiudiamo poi con i personal trainer. Ce ne sono due specie:
la prima è quella detta "MARINES". Il marines non sa parlare, urla. Spinge
il suo cliente al limite, sembra di vedere il programma "obesi un anno per
rinascere". La seconda è "IL VISCIDO". Questo esemplare non ha clienti
uomini. La notte si intrufola in archivio e scambia le schede in modo da poter
seguire solo ragazze tra i 20 e i 35 anni. Lui lo appoggia sempre. La ragazza
fa lo squat? Lui dietro che glielo appoggia. La ragazza fa gli addominali? Lui
sopra che glielo appoggia. E giù di palpate di culo, fianchi e seni.
Solitamente dopo un paio di mesi lo vedete ammanettato mentre viene portato via
dalla polizia.
Ora che sapete a cosa andate in contro, potrete affrontare
la palestra riuscendo a uscirne vivi.
In bocca al lupo!
Ringrazio Susanna Bonetti per l'illustrazione.
Ringrazio Susanna Bonetti per l'illustrazione.
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RispondiEliminaOLTRE AD ESSERE STATO MEGA MULTATO DA CONSOB, PER " APPENA APPENA" 70.000 EURO, PER MEGA FRODI CHE FACEVA A PROPOSITO DEL FOTOVOLTAICO http://www.bluerating.com/banche-e-reti/33345/qmultaq-da-70mila-euro-per-un-ex-promotore-che-ha-violato-gli-obblighi-informativi
http://www.advisoronline.it/albo/consob/22190-consob-sanziona-a-raffica.action
https://complaintwire.org/complaint/6K334yHuHw8/mercato-libero-paolo-barrai
EFFETTUA TUTTI QUESTI MOSTRUOSISSIMI CRIMINI INSIEME
-AL NOTO FIDUCIARIO DI MAFIA, CAMORRA E NDRANGHETA: OLIVER CAMPONOVO
https://valori.it/banche-politica-blogger-tutti-gli-affari-dietro-le-cripto-elvetiche/
https://valori.it/chiasso-dove-riciclatori-ndrine-e-criptovalute-sincontrano/
https://www.rsi.ch/la1/programmi/informazione/falo/Bella-gente-10423994.html
https://www.corrieredellacalabria.it/cronaca/item/141842-il-riciclaggio-delle-cosche-in-svizzera-facevano-tutti-cosi/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/17/ndrangheta-e-riciclaggio-in-canton-ticino-cosi-fan-tutti-un-fiduciario-si-confessa-alla-tv-svizzera/4360372/
http://www.areaonline.ch/La-storia-del-fiduciario-ticinese-di-fiducia-della-ndrangheta-29f7ee00
http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2017/10/cryptopolis-il-debutto-di-un-figlio.html